L’euro tocca i massimi del 2002. La moneta unica europea ha toccato quota $0,9564, pari a meno di 2.025 delle vecchie lire nei confronti del dollaro.
La divisa statunitense paga la debolezza dell’economia americana e l’incertezza sui tempi della ripresa.
Secondo gli esperti, il biglietto verde soffre anche il divario tra i tassi d’interesse tra quello in Zona Euro (al 3,25%) e quello in vigore negli Usa (all’1,75%), giudicato forse troppo elevato per le attuali prospettive di ripartenza.