Il biglietto verde si mantiene sostenuto, sui massimi da metà giugno rispetto al paniere dei sei cross principali in attesa del comunicato Fomc dopo la prevista conferma dei tassi Usa di questa sera. Il cambio EUR/USD e’ gia’ sceso sotto il livello di 1.55 (controlla il cambio euro/dollaro banche“>in tempo reale).
. A monte del recupero della valuta statunitense anche la marcata correzione dei corsi del greggio, che si mantengono a ridosso del minimo degli ultimi tre mesi con una discesa al di sotto dei $120 il barile.
Al di là della scontata conferma dei tassi al 2,0%, secondo gli analisti in seno al Federal Open Market Committee a fianco del ‘falco’ Fisher potrebbero schierarsi anche i consiglieri Plosser e Stern. Minimo degli ultimi quattro mesi per il dollaro australiano rispetto alla controparte Usa, dopo l’attesa decisione di Reserve Bank of Australia di non intervenire sui tassi segnalando però di essere aperta a mosse espansive. Debole contro il biglietto verde anche la sterlina, penalizzata dal deludente semestre Northern Rock.