(Teleborsa) – Brutti i risultati annunciati questa mattina dalla Ericsson; almeno questa è l’opinione condivisa dsul mercato, che punisce la compagnia europea della telefonia con un calo di oltre il 5% alla borsa di Stoccolma. Ericsson ha chiuso il secondo trimestre con un util di 1,88 mld di corone svedesi, raddoppiato rispetto agli 831 mln dell’anno precedente, ma le attese degli analisti erano per profitti di 2,73 mld. Le vendite nette sono scivolate dell’8% a 47,97 mld di corone, risultando inferiori al consensus di 50,3 mld. La società ha ammesso di non esser riuscita a superare condizioni di mercato difficili nel primo semestre del 2010. Quanto alla guidance, la compagnia svedese non ha detto molto, sottolineando di aver completato nei tempi e nell’entità il piano di taglio dei costi.
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