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ENRON: ALL’ASTA SOCIETA’, MOBILI E IL LOGO ‘E’

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L’impero della Enron, il colosso che era stato il simbolo dell’energia e della potenza economica degli Usa, finisce all’asta.

A partire da martedì, infatti, si potranno acquistare ben 3.100 lotti messi in vendita dai liquidatori della societá protagonista del più grande crack aziendale della storia.

L’asta si svolgerá su internet, sul sito di Dovebid.com e, nelle intenzione dei liquidatori, il ricavato dovrá parzialmente ricoprire il buco da 63 miliardi di dollari provocato dal crack.

Ironia della sorte, la messa all’asta del materiale della Enron avverrá proprio nel giorno della ricorrenza della bancarotta. Ma cosa potranno trovare gli acquirenti online? Il primo oggetto di cui tutti vogliono disfarsi è la «E», proprio il simbolo dell’ex società dell’energia.

Ce ne sono ben sei, costruite in varie dimensioni, che finiranno su Internet – sul sito Dovebid.com – per poche centinaia di dollari.

Tra queste, in metallo inossidabile, potrá essere anche acquistata quella che campeggiava davanti alla sede di Houston.

Il logo della Enron viene infatti giudicato il simbolo di un passato da dimenticare, un passato pieno di ombre e di infamia.

Oltre alla «E», in vendita si potranno trovare su Dovebid.com ben 1.300 computer e oltre 2.000 monitor attraverso i quali sono passati i maggiori segreti dell’ex colosso energetico statunitense retto fino al 23 gennaio scorso da Kenneth Lay e Andrew Fastow, sui quali pendono ora ben 78 capi d’accusa.

Nell’elenco dei beni messi in vendita dai liquidatori, ci sono anche 300 fax e perfino le lussuose auto blu usate dagli spericolati manager della Enron.

E poi fotografie, cartelloni pubblicitari, immagini di campagne marketing, bandiere, mappe sulla distribuzione energetica nel mondo e poster vari.

Fin qui, i beni materiali. Ma è prevista l’asta anche per una dozzina di società controllate, dalla Transwestern alla Portland General, ancora economicamente appetibili.

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