Eni si muove appena al di sotto della parità confermando la debolezza del comparto europeo.
Il titolo è sotto i riflettori dopo le dichiarazioni fatte al Wall Street Journal dall’amministratore delegato Vittorio Mincato.
Mincato ha detto che il gruppo è pronto a pagare un premio in contanti per l’acquisto della britannica Enterprise Oil.
Il numero uno di Eni ha aggiunto di non voler avanzare un’offerta ostile, e di volersi dunque muovere sulla base del prezzo di mercato, considerando comunque un premio cash per gli azionisti.
Tra le altre notizie che riguardano il gruppo petrolifero italiano, c’è quella, circolata nel week-end, del contratto aggiudicato in Nigeria.
Eni, attraverso la joint venture TSKJ in cui è presente la controllata Snamprogetti, si è infatti assicurata una commessa da $1,7 miliardi per l’estensione di un impianto di liquefazione del gas naturale di Bonny in Nigeria.
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