Economia

Eni: firmato Memorandum per infrastrutture sportive in Iraq

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(Teleborsa) – Il Ministro degli Affari Esteri italiano Franco Frattini, il Portavoce del Governo iracheno nonché responsabile per lo Sport nell’Ufficio del Primo Ministro, Alì Al Dabbagh, e l’Amministratore Delegato di Eni Paolo Scaroni hanno firmato oggi un Memorandum di intesa intergovernativo per la realizzazione di infrastrutture sportive in Iraq e per la formazione del personale sportivo specializzato iracheno. Lo si legge in una nota. Secondo i termini dell’accordo, Eni e il Ministero degli Affari Esteri stanzieranno 500.000 euro ciascuno, per i prossimi due anni, per la realizzazione di infrastrutture sportive polivalenti nelle principali città irachene. L’accordo prevede inoltre l’impegno da parte del Ministero degli Affari Esteri, del Comitato Olimpico Internazionale e del CONI, per la formazione dei quadri dell’organizzazione sportiva irachena, attraverso l’organizzazione in Italia di corsi di aggiornamento per dirigenti, tecnici, medici sportivi, fisioterapisti e animatori. Le squadre e gli atleti iracheni impegnati in competizioni internazionali saranno ospitati nei centri delle varie federazioni sportive italiane per periodi di allenamento e preparazione atletica intensiva, contribuendo così a migliorare il livello dello sport professionistico del Paese. Alla firma del memorandum hanno partecipato anche i Presidenti delle principali squadre di calcio irachene, la ”Al Zaware” e la ”Al Khark”, e il Presidente della Gulf Sands Petroleum Madhi Sajjad. Eni è presente in Iraq come operatore del campo “giant” Zubair, uno dei più grandi giacimenti di petrolio del Paese, che a regime raggiungerà una produzione di 1,2 milioni di barili di olio equivalente al giorno. Eni è leader nella regione mediorientale, dove è presente nella ricerca, nella perforazione, e nelle fasi di ingegneria e costruzioni.