Economia

Eni, accordo con il Crown Estate per uso giacimento Deborah

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

(Teleborsa) – Eni annuncia la firma di un accordo con il Crown Estate (ente demaniale britannico) per l’uso del giacimento Deborah come sito di stoccaggio, un progetto che accrescerà significativamente la sicurezza degli approvvigionamenti e la flessibilità del mercato del gas dell’Europa nord occidentale. Questo è il primo accordo concluso in oltre 25 anni nella piattaforma continentale del Regno Unito dal Crown Estate riguardo giacimenti esausti offshore su così grande scala. Inoltre, Eni si è assicurata una licenza per lo stoccaggio di gas dal Dipartimento per l’Energia e il Cambiamento climatico del Regno Unito (DECC), la prima nel Mare del Nord ai sensi dell’Energy Act del 2008, provvedimento legislativo finalizzato a stimolare lo sviluppo delle attività offshore. Gli accordi siglati e le autorizzazioni ottenute delle autorità, inclusa quella rilasciata dal North Norfolk District Council alla fine di settembre per la pianificazione delle attività, sono alla base della Decisione Finale dell’Investimento di Eni, attesa per il primo trimestre del 2011. Situato 25 miglia a largo di Bacton, in Inghilterra, Deborah è uno dei giacimenti nel complesso a gas di Hewett e rappresenta un sito ideale per lo stoccaggio di gas. È inoltre ben collegato al terminale di Bacton, che è situato nei pressi di principali centri di domanda del gas nel Regno Unito, con eccellenti collegamenti al resto del mercato europeo del gas del Nord Ovest europeo. Una volta avviato, il progetto Deborah darà il via a un nuovo vitale servizio di stoccaggio stagionale con un ampio grado di flessibilità.