(Teleborsa) – “Rinnovare l’incentivo del 55% sull’efficienza energetica per aiutare le famiglie a ridurre del 50% la bolletta del riscaldamento e dell’acqua calda”. Lo chiede l’Associazione difesa consumatori e ambiente (Adiconsum). Il Segretario Generale, Paolo Landi, ha affermato: “Ogni giorno sono circa 400-500 i consumatori che si rivolgono al call center Adiconsum-Enea per informazioni sugli incentivi”. L’incentivo sull’efficienza energetica conosciuto come detrazione fiscale del 55%, spiega Adiconsum in una nota, ha prodotto risultati importanti: ha attivato oltre 7 miliardi di investimento e ha coinvolto 600.000 utenti, contribuendo alla tenuta dell’occupazione in un momento difficile. Allo Stato questo incentivo è costato nel 2009 circa 500 milioni, ma più della metà sono stati recuperati in maggiori introiti di Iva, di fisco (con l’emersione del “nero”) e di minor consumo di barili di petrolio. Un incentivo che a differenza di altri interviene su una filiera sostanzialmente italiana, con notevoli risultati non solo in tema di efficienza energetica, ma anche di contributo allo sviluppo. “Per questo Adiconsum chiede che il provvedimento sia rinnovato”. Al call center Adiconsum-Enea (n° verde 800 589090) arrivano 500 telefonate al giorno di consumatori interessati ad avere più informazioni. Adiconsum, si legge sempre nella nota, “chiede al Governo di rendere questo provvedimento più efficiente, prevedendo parametri più precisi per impedire fenomeni speculativi dovuti a mancanza di controlli, fissando non solo il tetto massimo di spesa per intervento, ma dando indicazioni, ad esempio, sul costo al mq per i doppi vetri o sulla potenza della caldaia sostituita”. Dall’incentivo sono rimasti esclusi i condomini e gli edifici pubblici. Adiconsum chiede modifiche al provvedimento, affinché entrambe queste strutture possano usufruire di questo incentivo. La nuova efficienza energetica che significa sostituzione di vecchie caldaie, doppi vetri, pannelli termici per l’acqua calda, coibentazione, può consentire alle famiglie un abbattimento della bolletta del 50%. “Adiconsum, conclude la nota, ritiene inoltre che il lavoro positivo già svolto dall’Enea debba essere potenziato per promuovere l’incentivo anche nelle regioni del Centro-Sud, meno coinvolte dal provvedimento rispetto a quelle del Centro Nord.”
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