(Teleborsa) – C’e’ uno scostamento di quasi 500 mln di euro tra quanto Enel conta di ricavare dalla vendita della rete elettrica ancora in quota alla controllata Endesa e quanto l’acquirente Red Electrica de Espana è disponibile a mettere sul piatto. E’ quanto afferma oggi un articolo di MF in cui aggiunge che ora c’è la valutazione ufficiale dell’asset formulata dal venditore, o almeno una base per comprendere come si può arrivare alla cifra di 1,8 mld che il gruppo guidato da Fulvio Conti vuole incassare. Nel bilancio 2009, sottolinea MF spunta il valore contabile della rete iberica, che è di circa 970 mln euro. A questa cifra va però aggiunto il Rab (Regulatory asset base) ovvero il valore del capitale investito netto calcolato sulla base dei ricavi di riferimento. Questo passaggio dal valore di libro a quello di mercato, secondo Enel, porta la valutazione della rete a quota 1,8 mld euro. La cessione, spiega ancora MF, rientra tra le operazioni elencate dal top management del gruppo per ridurre l’indebitamento a quota 45 mld entro fine anno dagli attuali 51.