Il ministero dell’Industria spagnolo ha rimosso alcune delle condizioni restrittive imposte dall’authority dell’energia, la Cne, sull’Opa promossa da Enel assieme ad Acciona sulla società energetica Endesa. Il ministero ha attenuato le condizioni relative allo status di società pubblica straniera di Enel, ha modificato il potere di veto della Cne sulle decisioni che la società italiana prenderà su quella spagnola e la richiesta che l’Enel fornisca in anticipo all’authority l’agenda delle riunioni del board di Endesa. Intanto Stephane Zweguintzow, rappresentante russo di Enel, Dominique Fache, country manager e Coo per la Russia e i Paesi dell’ex-unione sovietica, Giorgio Cimini, direttore generale di Enel-EsnEnergo, e Marcello Bruti, responsabile degli impianti a ciclo combinato e delle centrali a Turbogas di Enel, sono entrati nel board di Ogk-5, genco russa di cui Enel detiene una partecipazione del 29,99 per cento.