(Teleborsa) – Per il primo semestre dell’anno finanziario 2010-2011, conclusosi il 30 settembre 2010, Emirates ha ottenuto un utile netto di 3,4 miliardi di AED (925 milioni di dollari americani). Questo risultato rappresenta un’eccezionale crescita del 351,2 % pari a 752 milioni di AED (205 milioni di dollari americani), rispetto allo stesso periodo del 2009. Lo si legge in una nota. “I risultati del primo semestre dell’anno finanziario 2010-2011 sono straordinariamente solidi e riflettono il successo di Emirates rispetto ad una domanda crescente di passeggeri, sostenuto dagli investimenti in nuovi aeromobili, prodotti e servizi alla clientela. Continuiamo a reinvestire i nostri profitti nella crescita della compagnia e la nostra situazione finanziaria estremamente forte, ci permette di rispettare tutti i nostri impegni, nonché di trovare finanziamenti per l’avvio di ordini di nuovi aeromobili. L’odierna posizione di forza riflette la nostra capacità di adattamento, che ci ha consentito una crescita vigorosa. Con 62 aeromobili di ultima generazione ordinati in questo primo semestre, rimaniamo ben posizionati per sfruttare al meglio questa crescita”, ha dichiarato Sua Altezza Sheikh Ahmed bin Saeed Al Maktoum, Chairman e Chief Executive di Emirates Airline ed Emirates Group. Sottolineando un cambiamento positivo nel settore del trasporto aereo, Emirates Airline ha registrato un notevole aumento del traffico passeggeri, trasportando 15,5 milioni di passeggeri e registrando un Passenger Seat Factor del 81,2 %, il più alto mai raggiunto nel primo semestre. Il settore Premium è aumentato di 2,6 punti percentuali, riflettendo un cambiamento incoraggiante per le prospettive economiche mondiali. Emirates SkyCargo ha avuto un’ottima performance in questo semestre in tutto il network, con un aumento del fatturato di 48,4 % pari a 4,4 miliardi di AED, un incremento del 23,7% delle merci trasportate con 897 mila tonnellate, a fronte delle 725 mila tonnellate, trasportate nello stesso periodo dello scorso anno. SkyCargo continua a registrare una crescita costante dei ricavi contribuendo per il 17,8 % circa, al totale dei ricavi dei trasporto della compagnia aerea. Il cash balance di Emirates è cresciuto a 12,5 miliardi di AED (3,4 miliardi di dollari americani) alla fine di settembre, un miglioramento significativo del 18,5% pari a 1,9 miliardi di AED (529 milioni di dollari americani) rispetto al 31 marzo 2010. Questo aumento del cash balance è stato conseguito dopo aver contabilizzato l’uscita di 2,4 miliardi di AED di capitale, per il pagamento di pre-consegna e dell’ordine dei nuovi aerei. Durante il primo semestre, la compagnia aerea è anche riuscita ad ottenere finanziamenti per 4,6 miliardi di AED (1,3 miliardi di dollari americani). Il carburante continua a essere la voce di spesa più significativa per la compagnia aerea, con una crescita dei costi di esercizio del 22,6% pari a 23 miliardi di AED (6,3 miliardi di dollari americani). “Investire nel futuro e adattare le nostre operazioni quando diventa necessario, è parte integrante della nostra strategia aziendale. Questa flessibilità ci offre la possibilità di migliorare i servizi ai passeggeri e quelli di trasporto merci su aree a domanda elevata. Seguendo questi picchi positivi nelle diverse economie delle nazioni in cui operiamo siamo stati in grado di massimizzare l’uso della nostra flotta e di stimolare ulteriormente le entrate “, ha aggiunto Sheikh Ahmed. I ricavi di Emirates per il primo semestre, compresi altri proventi di gestione, di 26,4 miliardi di AED (7,2 miliardi di dollari americani) hanno rappresentato una crescita importante del 35,5 % rispetto ai ricavi di 19,5 miliardi di AED (5,3 miliardi di dollari americani) dello stesso periodo dello scorso anno. Alimentando la crescita nel settore aereo e turistico a livello mondiale, Emirates ha lanciato sei nuove destinazioni da aprile di quest’anno – Amsterdam, Praga, Madrid, Dakar (voli passeggeri), oltre a Almaty e di Bagram (solo per trasporto merci). Sui mercati già esistenti, invece, sono state aumentate le frequenze e la capacità con aerei più grandi. Continuando a investire sul suo attuale network, Emirates ha lanciato due nuove rotte operate con il suo A380, Manchester e Pechino. L’A380 continua ad essere molto apprezzato su tutte le destinazioni che serve ed è diventato il fiore all’occhiello della compagnia in termini di comfort per i passeggeri, di innovazione, di funzionamento, eco sostenibilità e infine in termini di generazione di profitti. Emirates ha continuato a investire in maniera importante sul suo business durante il primo semestre con la consegna di sei nuovi aeromobili wide-body, cinque Airbus A380 e un Boeing 777 e l’apertura di una nuova lounge dedicata ai propri passeggeri nell’aeroporto internazionale di Shanghai Pudong. È prevista, inoltre, la consegna di altri due nuovi aeromobili entro la fine dell’anno finanziario (31 marzo 2011). La sua capacità di posti misurata in ASKM (Available Seat Kilometre), è cresciuta del 13,9 %, mentre il traffico passeggeri effettuato, misurato in RPKM (Revenue Passenger Kilometres) è aumentato 19,4 %.