(9Colonne) – Roma, 25 lug – In Spagna è successo che perfino El Paìs, quotidiano simbolo della transizione democratica, si è visto superare nella lettura dall’ultimo nato della free press, 20Minutos. In Islanda la stampa gratuita ha superato già da un anno quella a pagamento, mentre in Gran Bretagna Metro, il quotidiano gratis per antonomasia, ha superato la diffusione del milione e 200 mila copie, quasi doppiando quelle dello storico Times. E in Francia anche Le Monde sta valutando di lanciarsi nell’avventura della stampa gratuita. Solo alcuni dati della ricerca “La free press conquista l’Europa” curati da Giancarlo Salemi, docente di Storia del giornalismo europeo presso l’Università Lumsa di Roma contenuti nella terza edizione del volume “L’Europa di Carta – Guida alla stampa estera” (edizioni Franco Angeli) in uscita a fine agosto. “In meno di dieci anni – spiega Salemi – la free press ha conquistato l’Europa. Nascono continuamente iniziative editoriali, alcune fortunate, altre solo per la raccolta pubblicitaria, e i dati raccolti al primo semestre del 2007 ci confermano un mercato di 97 testate e oltre 22 milioni di copie, in crescita di oltre il 20 per cento rispetto allo stesso semestre dello scorso anno”. “A farla da padrone – prosegue l’autore dell’Europa di Carta – restano comunque i grandi gruppi editoriali della stampa a pagamento, con gli svedesi di Metro che possiedono quasi un terzo dell’intero mercato con 8 milioni al giorno di copie diffuse”.
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