
(9Colonne) – Roma, 24 set – Intervistato dalla Stampa, l’amministratore delegato di Edison Umberto Quadrino si dice convinto che “si vada verso un rinnovo dei patti sociali” in scadenza l’anno venturo. Parlando del futuro di Edison con Edf, Quadrino osserva che “sono problemi che riguardano gli azionisti e non l’azienda. Dal mio punto di vista rilevo che il management ha raggiunto tutti gli obiettivi fissati. Non ho mai registrato dei contrasti nella definizione delle strategia. Quindi mi sembra logico che si vada verso il rinnovo dei patti”. “Il piano Energia disegnato dalla Commissione Ue è equilibrato – sottolinea ancora -. Propone un’alternativa fra lo spacchettamento o il mantenimento della rete con la creazione di gestori nazionali della rete di trasmissione, pubblici e esterni, a cui va l’ultima parola sulle strategie. Così si controlla che gli investimenti siano realizzati e il mercato sia competitivo. Era il modello realizzato adottato con Grtn in Italia. Da noi ha funzionato”. In merito all’allarme gas con conseguenti black oput energetici lanciato dal’ad dell’Enel, Fulvio Conti, Quadrino nota che “da tre anni sappiamo che questo sarà l’ultimo inverno delicato. Non fa notizia dire che potrebbe esserci insufficienza di gas. L’Italia sta completando un programma di investimenti sulle centrali a gas. Finiremo nel 2008, ma nel frattempo le capacità di import e stoccaggio sono immutate rispetto a una domanda in aumento”. E sottolinea che “in caso di emergenza possiamo riavviare, come due inverni fa, le vecchie centrali a olio. Non è un bene, costano e inquinano di più. Ma servono a garantire la sicurezza energetica del Paese”.