Gli economisti americani sono sempre piu’ convinti che la ripresa economica Usa, ormai imminente, sara’ molto forte.
E’ quanto emerge in sintesi dalla newsletter Blue Chip Economic Indicators, che propone un sondaggio mensile, condotto dalla societa’ di ricerca Aspen Publishing, su 52 economisti americani.
Gli esperti prevedono in media che l’economia americana crescera’ complessivamente del 2% nel 2002 e del 3,6% nel 2003.
Soltanto il mese scorso, il consensus per il 2002 si attestava invece a +1,5%. A marzo, ben il 55% dei 52 economisti interpellati ha aumentato le previsioni di crescita.
A determinare il deciso sentiment ottimista degli esperti, i confortanti dati macroeconomici comunicati nelle ultime settimane, come il Pil, l’Ism, la produttivita’, e il tasso di disoccupazione, nonche’ la sorpredente forza della spesa al consumo e degli investimenti delle imprese.
Gli esperti hanno inoltre diminuito le stime sull’inflazione, prevedendo per il 2002, un livello dell1,4% per l’indice dei prezzi al consumo.
Positive anche le stime sul lungo termine: l’economia, secondo gli esperti, dovrebbe crescere del 3,2% ogni anno dal 2004 al 2008, e a un ritmo del 3,1% dal 2009 al 2013.