Economia pagina 3988
Negli ultimi dieci anni la pressione fiscale è passata dal 39% al 43,5%; contemporaneamente sono cresciuti anche i debiti dello Stato. Unimpresa: le tasse sono un freno alla crescita
A rischio collasso servizi pubblici, come sicurezza, sanita’ e istruzione.
Per i prossimi mesi, anticipata crescita mondiale deludente.
Lo rileva un’indagine globale di State Street, che ha coinvolto 400 professionisti del settore.
La lettera del ministro Calenda prova come l’Italia non ritiene di interpellare il proprio parlamento per la ratifica del Ceta con il Canada
Azionario in forte rialzo, focus sul balzo dell’indice Stoxx Europe 600.
Nessuna forza politica spagnola ha interesse a ricordare che la Commissione Ue si aspetta da Madrid il rientro del deficit: fra le promesse ci sono aumenti di spesa e tagli fiscali.
Ad aprile 2016, rispetto al mese precedente, l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni registra un aumento del 2,5%.
Le strategie per il futuro? In primo luogo perseguire uno sviluppo economico meno “bancocentrico”.
Operativamente Piazza Affari è condizionata oggi da diverse società che staccano il dividendo. ì