Economia pagina 3880
Il Pmi finale per l’eurozona e’ pari a 51,7 (51,8 il consenso basato sulla prima stima flash).
“La quota di titoli obbligazionari globali detenuti da fondi comuni di investimento è salita oltre i 7 trilioni di dollari”.
Nuovo choc positivo per l’economia britannica con la pubblicazione dell’indice Pmi di agosto, balzato al tasso più forte in quasi 25 anni. Nel nuovo scenario della guerra valutaria globale entra anche la sterlina?
Il Senato del Brasile ha votato, con maggioranza di 61 voti contro 20, la destituzione del presidente brasiliano. Il timone passa ufficialmente a Michel Temer, già presidente a interim.
Lo ha detto durante una conferenza in Arizona. Immediata la risposta del presidente messicano Enrique Pena Nieto: “Non pagheremo nessun muro”.
Siamo di fronte ad un momento particolare , tanto particolare, che da tempo presento due ipotesi sul lungo periodo (vedere report precedenti) la A e la B , entrambe delineano l’inizio del nuovo ciclo Economico, ma la B prima una discesa dei prezzi fino ai livelli del minimo del 2009. Vorrei evidenziare i motivi per
Così il premier Matteo Renzi, affrontando la nomina di Vasco Errani a commissario della ricostruzione dopo il terremoto che ha devastato il centro Italia lo scorso 24 agosto. “Ci sono opinioni diverse sulla nomina di Errani ma io ragiono con molto buon senso: questa realtà sismica ha riguardato quattro regioni, è un fazzoletto di terra
Così il premier Matteo Renzi affronta la questione dell’economia italiana. “Penso che ci sarà un segno positivo sul Pil perché ad esempio i servizi sono aumentati dell’1% e quindi è probabile un aumento del Pil” , se si considera l’incidenza dei servizi nel dato. Detto questo “non è lo zero virgola che fa la differenza.
Nel mese di agosto, l’indice Pmi manifatturiero della Spagna si è attestato a quota 51 punti, al minimo dal dicembre del 2013, ma ancora in fase di espansione. (valori al di sopra di 50 punti). Focus sul sottoindice dell’occupazione, calato a 50,3 punti dai 53,4 di luglio.
NEW YORK (WSI) – E’ giallo sulla morte di Abu Mohammed al Adnani, stretto collaboratore del califfo Al-Baghdadi, fra le colonne portanti dello Stato Islamico e una delle menti della strage di Parigi del 13 novembre scorso. La morte di Abu Mohammed al Adnani e’ stata attribuita prima a un raid americano, poi quello russo, ora la