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“Noti per instabilità politica ma quello che sta per accadere non si è mai visto”. Persino Grecia e Portogallo hanno saputo sfruttare meglio apparato Eurozona.
Domani si terrà un nuovo tavolo di confronto tra governo e sindacati. Intanto ecco i punti fermi della prossima riforma che entrerà nella Legge di bilancio
Il calo dei prezzi alla produzione indicano deflazione persistente
I membri dell’OPEC si riuniranno con i produttori che non fanno parte del cartello per discutere sulla sovrabbondanza dell’offerta attuale.
Si accende la polemica tra Germania e Italia dopo le parole del falco numero uno della Bundesbank. Su altre questioni, e in particolare su migranti, parla di “scacco elettorale” quasi ovunque in Europa.
Si temono turbolenze sui mercati del credito dalle decisioni delle due banche centrali
L’allarme arriva dal Peterson Institute for International Economics (Piie).
L’indice ha battuto le attese del mercato.
NEW YORK (WSI) – Manteniamo una sovraesposizione all’azionario mondiale in vista di un’accelerazione della crescita. Così gli analisti di Pictet nella consueta analisi mensile, il Barometro, in cui specificano la loro preferenza per il Giappone, principale beneficiario di un’accelerazione dell’economia globale, e per i paesi emergenti. Restano invece da sottopesare, secondo gli esperti del gruppo bancario
Dopo la carrellata di dati provenienti dal fronte macro Usa, Wall Street si prepara all’evento della settimana, e anche del mese: la tanto attesa riunione della Federal Reserve, che si concluderà con l’annuncio sui tassi Usa, nella giornata di mercoledì, dopodomani, 21 settembre. A Wall Street il Nasdaq Composite sale dello 0,55% a 5.273,34 punti; il Dow