Economia pagina 3541
L’indice Pmi servizi italiano è calato a marzo da 54,1 a 52,9 punti da febbraio, valore più elevato da dicembre 2015.
L’indice definitivo dei servizi è stato rivisto al ribasso in Francia rispetto alla lettura preliminare. Il PMI del settore terziario si è attestato in marzo a 57,5 punti dai 58,5 della stima flash. Secondo Markit il punteggio mostra comunque che il settore dei servizi è in un buono stato di forma. L’indice composito PMI risulta
Il settore dei servizi in Giappone nel mese di marzo sale ai massimi da 19 mesi a 52,9 da 51,3 di febbraio.
Via libera dal Senato al Ddl che istituisce una commissione d’inchiesta sulle banche.
Tempi record per il progetto integrato di sviluppo dell’Oil&Gas in Ghana per il gruppo Eni che fornisce così un importante contributo per l’accesso all’energia nel Paese.
Esaminate conseguenze di un’uscita dall’euro e di un ritorno alle valute nazionali. “Solo questione di tempo prima che i mercati mettano in discussione ancora la sostenibilità della zona euro”.
Il presidente ha ospitato alla Casa Bianca i top manager dell’industria americana per discutere delle politiche migliori per creare un clima pro aziende.
Dopo l’abolizione dei voucher per scongiurar referendum Jobs Act, governo corre ai ripari: contratto a chiamata ha raccolto l’attenzione di Palazzo Chigi.
L’idea sarebbe quella di dare a ogni famiglia, a prescindere dal reddito, $1 milione ciascuna, per rilanciare consumi e far schizzare prezzi al rialzo.
Arrivano numeri buoni ma non eccezionali dal fronte economico Usa. Gli ordini alle fabbriche americane sono aumentati dell’1% su base mensile a febbraio, in sintonia con le aspettative di mercato, ma sotto il +1,2% riportato a gennaio. La percentuale di variazione degli ordini di beni durevoli , sempre relativa al secondo mese dell’anno, è stata rivista