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Dopo il deficit registrato in gennaio, la bilancia delle partite correnti dell’Italia è tornata in avanzo a febbraio. I dati positivi (1,193 miliardi di euro contro il disavanzo di -1,913 miliardi del mese precedente) non hanno però avuto un impatto sui mercati, con l’euro che si è confermato in area 1,072o dollari e 0,8390 nei
Secondo quanto rivelato da Markit Economics, l’indice PMI servizi è salito dal 57,5 di marzo al 57,7, mentre il secondo dal 53,3 al 55,1 segnando così la crescita a livelli massimi da 6 anni
Tornano le barricate in Puglia con gli attivisti ‘No Tap’ nuovamente sul piede di guerra dopo il verdetto del Tar Lazio, che ieri ha dato il via libera all’azienda per riprendere le operazioni di espianto degli ulivi nella zona dove arriverà il gasdotto, respingendo così il ricorso della Regione Puglia. In circa 300 sono presenti sul posto e
Il presidente dell’europarlamento Antonio Tajani ammette che Londra sarebbe la benvenuta se dovesse ripensarci sulla Brexit
Non ci saranno altre cessioni o acquisizioni da parte di Unicredit secondo quanto reso noto dall’ad Jean Pierre Mustier
“La nostra economia sta crescendo ma ci piacerebbe lo facesse più velocemente”. E’ quanto ha detto detto Paolo Gentiloni in un’intervista alla Fox News, in occasione della visita al presidente americano Donald Trump, rispondendo a una domanda in merito all’impegno dell’Italia ad aumentare le sue spese nella difesa al 2% del Pil.
Migliora il settore manifatturiero giapponese. È quanto emerge dall’indice Pmi manifattura che, nel mese di aprile, è salito a 52,8 dal 52,4 di marzo. Lo comunica Markit.
Il presidente della Consob, Giuseppe Vegas boccia la tobin tax, che “non ha portato benefici concreti discriminando le transazioni sul mercato nazionale” e pertanto va eliminata. Vegas, che ha parlato oggi in audizione presso le Commissioni riunite Affari esteri e Politiche comunitarie alla Camera, ha lodato alcune misure già prese dal governo, come la “flat tax” sui redditi
La prima edizione del Market Watch NPL (acronimo che sta per non-performing loans, ossia crediti deteriorati) evidenzia come le sofferenze siano più che raddoppiate negli ultimi 7 anni (da 145,7 miliardi nel 2010 a 324,3 miliardi a fine 2016). Di queste, 46,1 miliardi di euro stanno per essere portate sul mercato, su affari indicati come
Nel mese di aprile l’indice di fiducia dei consumatori dell’Eurozona è salito da -5 a -3,6 punti. Gli analisti avevano stimato un dato in linea con il precedente.