L’allentamento dei tassi d’interesse e il piano di riduzione fiscale dovrebbero evitare che l’economia di scivoli in un periodo di recessione, nonostante la crescita globale dell’economia rimarra’ fragile fino alla fine dell’anno; sono queste le considerazioni di George magnus, chief economist presso UBS Warburg.
Parlando ad una conferenza a Singapore, Magnus ha sostenuto che le economie americana ed europea registreranno una crescita inferiore al loro potenziale, mentre la situazione giapponese verra’ classificata molto probabilmente come recessione non appena saranno diffusi i dati relativi alla crescita nel secondo trimestre.
Oltre al Giappone, dice l’economista – anche la Malesia, le Filippine, Taiwan e Singapore hanno tutte registrato contrazione economica nel primo trimestre dell’anno. Molti di questi Paesi stanno sperimentando una decrescita del prodotto interno lordo anche nel trimestre in corso e la definizione di recessione e’ proprio data da una crescita sotto lo zero per due trimestri consecutivi.
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