La crescita economica dei paesi dell’Unione Europea e’ ancora lenta, ma la ripresa, seppur graduale, avverra’ durante il 2002.
Questo il punto sullo stato di salute dell’Ue che e’ stato formulato dall’Ecofin, l’organizzazione di cui fanno parte i ministri delle finanze dei paesi europei.
L’Ecofin ha messo in luce l’aumento dei redditi disponibili reali, favorito dal calo dell’inflazione e dai tagli alle tasse operati in alcuni paesi.
In base a quanto reso noto, i ministri credono che l’iniezione di liquidita’ resa possibile grazie alla riduzione dei tassi di interesse, favorira’ la ripresa della domanda.
“La politica monetaria sta giocando un ruolo molto importante, riuscendo a stabilizzare la crescita e a assicurare un basso costo del denaro”, si legge nella dichiarazione finale, “tra l’altro lo scenario sull’inflazione rimane positivo”.