Ecco le reazioni degli esperti di mercato al discorso del Segretario di Stato USA, Colin Powell, sulla situazione irachena:
Stuart Schweitzer, chief global strategist di J.P. Morgan Fleming Asset Management
”Una svolta nella crisi irachena, in una direzione o nell’altra, e’ senz’altro un fattore positivo per i mercati azionari. La chiarezza e’ proprio cio’ che e’ mancato agli investitori fino ad oggi”.
Charles Payne, analista di mercato di Wall Street Strategies
”Il Segretatio di Stato non ha solo rafforzato il punto di vista degli USA, ma ha ricordato all’ONU quale sia la sua missione, quale il suo statuto e quali le decisioni prese sull’Iraq”.
Peter Cardillo, chief strategist di Global Partner Securities
”Il discorso di Powell dovrebbe rafforzare la coalizione anti-Saddam. Non allontanera’ la possibilita’ di un conflitto, ma al contrario la aumentera’”.
Alan Ackerman, market strategist di Fahnestock & Co.
”Abbiamo finalmente visto delle prove concrete sull’atteggiamento dell’Iraq in relazione alla risoluzione ONU. Il velo di incertezza e’ stato sollevato e la maschera di inganni sta venendo alla luce”.
John Kornitzer, fund manager di Kornitzer Capital Management
“Non ci sono piu’ dubbi. Powell ha presentato un quadro molto convincente sulle trame di Baghdad. Saddam Hussein e’ ingannevole, disonesto e non sta rispettando i suoi obblighi. Ha sempre mentito al pubblico e al mondo intero”.
Art Hogan, chief market analyst di Jeffries and Co.
”Il discorso di Powell ha aiutato i mercati perche’ ha eliminato l’incertezza sulla situazione irachena. Ma consiglio agli investitori di non muoversi fino a quando non avremo nuove indicazioni su un possibile conflitto”.