Economia

E ora un “disperato” Sarkozy se la prende con l’Europa

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PARIGI – “L’Europa che non regola i suoi flussi migratori, che non difende le sue frontiere, che apre il suo mercato senza una contropartita, e’ finita!”: lo ha detto il presidente uscente della Francia, Nicolas Sarkozy, nel corso di un comizio a Tours.

MERKEL ANCORA CON SARKO’ – “Angela Merkel continua a sostenere Nicolas Sarkozy”. Lo ha detto il portavoce del governo tedesco Georg Streiter a Berlino in conferenza stampa a proposito degli esiti delle urne francesi. “I risultati sono preoccupanti – ha aggiunto – ma aspettiamo che le elezioni si chiudano il 6 maggio”.

Berlino assicura che la “buona collaborazione” con l’Eliseo non sarà messa in discussione dagli esiti delle elezioni presidenziali in corso in Francia. “Germania e Francia porteranno avanti una buona collaborazione – ha detto il portavoce di governo Georg Streiter – come negli ultimi dieci anni”. La precisazione arriva all’indomani dei primi esiti elettorali che hanno dato in vantaggio il candidato socialista Francoise Hollande, sul presidente uscente, sostenuto da Angela Merkel, Nicolas Sarkozy.

Intanto Sarkozy ha annunciato stamattina un “grandissimo meeting il 1 maggio” sul tema del “vero lavoro”. Sarkozy ha detto di voler organizzare “il 1 maggio la festa del lavoro, ma la festa del vero lavoro, di quelli che lavorano duro, di quelli che sono esposti, che soffrono, e che non vogliono più che quando non si lavora si possa guadagnare di più di quando si lavora”.

Nel frattempo il successo oltre le aspettative del Fronte nazionale di Le Pen, al primo turno delle presidenziali francesi, e’ fonte di preoccupazione tra i ministri degli Esteri della Ue, riuniti oggi a Lussemburgo. Il ministro danese degli Esteri,Villy Sovndal, il cui Paese e’ presidente di turno della Ue, ritiene il risultato ”estremamente preoccupante” perche’ si inscrive in una tendenza generale dell’Europa, come dimostra l’avanzata di partiti di estrema destra anche in Danimarca e Finlandia.

PRIMO TURNO A HOLLANDE CON 28,63%, SARKO’ AL 27,08% – Il candidato socialista alle presidenziali francesi, Francois Hollande, si aggiudica il primo turno, raccogliendo il 28,63% dei consensi, quando manca solo lo spoglio dei francesi all’ estero. Se la vedrà al ballottaggio col presidente in carica, Nicolas Sarkozy, che si è fermato al 27,08%. Seppure la partita resta aperta, i sondaggi danno per favorito il primo, con un 54 a 46%. Intanto si registra il boom della candidata di estrema destra Marine Le Pen, che ha il 18,01%, e a Repubblica afferma che non dirà ai suoi elettori come votare