(Teleborsa) – Trimestre in rosso per il colosso tedesco delle utility E.On, che comunque può ancora contare su un bilancio positivo per quanto riguarda i primi nove mesi di esercizio. Il terzo trimestre si è chiuso con una perdita netta di 389 mln di euro, rispetto all’utile di 1,8 mld del pari periodo di un anno prima. Sul risultato, ha spiegato il gruppo, hanno pesato soprattutto oneri su asset europei. Bene i ricavi, balzati del 20% a 19,63 mld di euro dai precedenti 16,31 mld. Sui nove mesi l’utile netto adjusted migliora del 2% a 4,4 mld di euro battendo di poco le attese degli analisti, mentre quello operativo sale del 9% a oltre 8 mld di euro. In deciso rialzo i ricavi che si portano a 64 mld di euro con un aumento dell’11%. L’utility ha inoltre confermato tutti i target per il 2010, che vedono un utile operativo tra l’invariato e il +3% e l’utile netto sui livelli dell’anno precedente.
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