Wim Duisemberg parla di “ripresa avviata”, anche se rimangono delle “incertezze sulla forza di questa ripresa”.
Il presidente della Banca Centrale Europea è intervenuto in un incontro a Francoforte e ha parlato anche dei rischi di aumento dell’inflazione, esprimendo preoccupazioni sul trend dei prezzi al consumo e degli aumenti salariali.
Per Duisenberg è di “importanza vitale” che “tutti i Paesi mantengano prospettive economiche che rispettino del patto di stabilità e di crescita” e che raggiungano “posizioni di bilancio in pareggio nel 2003 e 2004”.
Intanto l’agenzia internazionale di rating Fitch ha deciso di alzare le previsioni sul rating del debito italiano a “positivo” da “stabile”.
Per Fitch l’Italia nel 2002 sarà in grado di ridurre il rapporto debito/pil a 107,3% e di tagliare il rapporto deficit/pil all’1,1% nel 2002 e allo 0,5% nel prossimo anno.