New York – Che correre faccia bene alla salute e alla circolazione non è sicuramente una novità. Tuttavia ora uno studio danese messo a punto da Peter Schnohr, capo cardiologo della Copenhagen City Heart Study – la divisione che si occupa della salute del cuore – presso il Bispebjerg University Hospital, a Copenhagen, mette in evidenza gli effetti che l’attività di jogging ha sulla longevità.
La ricerca e raccolta di dati è avvenuta in diversi archi temporali ed è iniziata diversi anni fa; le prime prove sono state raccolte tra il 1976 e il 1978, le seconde dal 1981 al 1983, le terze tra il 1991 e il 1994 e le quarte tra il 2011 e il 2003. Il risultato è che, ha detto Schnohr con un comunicato stampa, “possiamo dire con certezza che l’attività regolare di jogging aumenta la longevità. La buona notizia è che non bisogna correre chissà quanto per raggiungere i benefici”. Bastano, infatti, due ore la settimana.
Presentati in occasione del meeting EuroPRevent2012 di Dublino, in Irlanda, la ricerca ha messo in evidenza che il correre in modo regolare aumenta la vita di 6,2 anni, in media per gli uomini e di 5,6 anni, in media, per le donne. Lo studio si è basato comparando il tasso di mortalità di 1.116 uomini e di 762 donne “corridori” con quello di chi non si è mai dedicato al jogging in vita sua.