SOTTO LA LENTE
GENERAL ELECTRIC -segnali di correzione
Dopo un prolungato movimento di congestione fra 31.50 e 33.50, abbiamo assistito a una salita delle quotazioni di General Electric (PC 35.64 usd) verso la resistenza a 36.00, solo marginalmente superata a metà novembre 2004.
Previsioni: le discese delle ultime sedute hanno segnalato l’avvio di una correzione verso 34.00, dove dovrebbero tornare gli acquisti. Il superamento confermato di quota 36.00, dovrebbe poi consentire il test di 37.50 e quindi di 40.00.
Il quadro tecnico si indebolirebbe in caso di violazione del supporto statico a 33.00, con conseguente discesa verso l’area di supporto a 31.00/50.
In termini di Relative Performance, il titolo mostra da sei mesi un andamento positivo nei confronti dell’indice Dow Jones IA.
Analisi a cura di: Giorgio Sogliani
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Questa settimana ci occuperemo di 6 titoli il cui peso all’interno del DJIA è pari a circa l’11 %.
Buona lettura.
McDonald’s (PC 30.40 USD)
Negli ultimi mesi il titolo ha effettuato un movimento di riaccumulazione fra 25.50 e 28.00, per poi superare quest’ultima resistenza e andare a testare 30.50, dove si è avviata una correzione.
Per le prossime sedute, finché le quotazioni si mantengono sopra 29.00, rimangono possibili nuove salite verso 32.00.
Le spinte rialziste si attenuerebbero in caso di ritorno al di sotto di 29.00, con conseguente discesa a testare 26.50/27.00, poco probabile al momento.
Walt Disney (PC 27.34 USD)
Dopo la correzione a testare il supporto statico a quota 21.00, il titolo ha avviato un robusto rally che ha ricondotto le quotazioni a testare e superare la resistenza a 25.50.
Per le prossime sedute finché le quotazioni si mantengono sopra 25.50/26.00, è possibile una continuazione della salita con obiettivo 28.00/50, dove sono attese le prese di beneficio.
Il quadro tecnico si indebolirebbe al di sotto di 24.50, con conseguente discesa a testare 22.50, poco probabile al momento.
Merck (PC 27.22 USD)
Il titolo ha subìto una pesantissima discesa, in gap-down, nella seduta del 30 settembre scorso, passando da 45.07 a 33.00 (- 27%, confrontando la chiusura del 30/09 con quella del 29/09). La discesa è proseguita nelle sedute successive e le quotazioni hanno toccato un minimo relativo a 25.60 il 10 novembre ’04.
Il quadro tecnico appare incerto e molto debole, per quanto non sia da escludere un tentativo di rimbalzo verso 30.00.
Rimangono comunque i rischi di ulteriori discese (i prossimi supporti sono individuabili a quota 23.00 e 20.00).
Pfizer (PC 26.79 USD)
Nella prima parte del 2004 abbiamo visto una prolungata fase di congestione fra 34.00 e 39.00. La successiva violazione del supporto a quota 34.00 ha determinato una discesa verso il supporto critico a 27.00.
Il quadro tecnico rimane debole, ed è necessaria una fase di riaccumulazione fra 27.00 e 32.00, prima che sia possibile l’avvio di un rally verso 36.00/37.00.
Molto negativa un’eventuale violazione del supporto chiave a 25.00, che aprirebbe la via a una discesa verso 21.00, poco probabile al momento.
SBC Communications (PC 25.36 USD)
A ottobre le quotazioni si sono nuovamente avvicinate all’importante resistenza statica a quota 27.50 per poi correggere con forti volumi verso 24.50, dove si è avviato un nuovo rally, arrestatosi a 25.60.
Per le prossime sedute appare probabile un movimento di consolidamento al di sopra di 24.50/25.00, che potrebbe preludere a un rally finalmente in grado di portare le quotazioni al di sopra di 27.50. Il superamento di tale livello aprirebbe la strada al test di 29.00 e quindi 30.00.
Il quadro tecnico si deteriorerebbe, in caso di violazione confermata del supporto a 24.50, con conseguente discesa a testare il livello critico a 23.00.
Hewlett Packard (PC 20.14 USD)
Da metà agosto scorso, le quotazioni hanno avviato una robusta risalita, portandosi a testare più volte quota 19.00/50. Lo ‘spike’ del 17 novembre (max a 21.32) ha poi condotto le quotazioni in prossimità della trendline rialzista che aveva accompagnato la salita del 2003 e dei primi mesi del 2004.
Per le prossime sedute è probabile un movimento di consolidamento al di sopra di 18.50, prima di nuovi spunti rialzisti verso 22.50
Negativa la violazione di 17.50, poco probabile al momento, che ricondurrebbe il titolo verso 16.00.
Da segnalare i picchi di volatilità che caratterizzano l’andamento del titolo.
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LEGENDA
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
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