Un’ improvvisa ondata di vendite accelera il ribasso a Wall Street. Il Dow Jones scivola sotto sotto quota 8.700, il Nasdaq tocca quota 1.500. Peggiora il clima generale. Pesa la dichiarazione dei Talebani.
Il Nasdaq Composite guida le perdite soffocato dalla forte volatilita’, mentre il Dow Jones si riporta sotto quota 8.700 e rimane schiacciato anche dal peso di Kodak.
Il colosso del settore fotografico cede, infatti, oltre l’11% dopo aver laciato un ‘profit warning’ sul terzo trimestre.
Verificare aggiornamento indici in tempo reale in prima pagina.
Nick Bannister, analista di punta per ABN Amro, sostiene che gli indici continueranno a oscillare in un range piuttosto definito dopo il forte calo registrato nella seduta di lunedi’ scorso, la prima dopo gli attentati a New York e Washington.
“Dopo che la riapertura dei mercati USA, sembra ci sia piu’ sollievo sulle borse mondiali ed europee in particolare – ha detto Bannister – Si tratta comunque di un fattore positivo visto che mette in luce la continua leadership degli USA nei mercati finanziari”.
Sul fronte macroeconomico, dopo una reazione piuttosto fredda al deficit della bilancia commerciale USA, sceso in luglio a $28,8 miliardi, e’ ora atteso il Beige Book, la cui diffusione e’ prevista alle 18:00 (le 12:00 ora di New York).
Il Beige Book e’ il documento riassuntivo sull’attivita’ economica americana che i membri del Federal Open Market Committe (FOMC), il braccio di politica monetaria della banca centrale americana, si troveranno davanti alla prossima riunione del 2 ottobre.
Per ora, il mercato dei future sui Fed Funds indica che in tale occasione la Fed operera’ un taglio di 50 punti base che porterebbe i tassi d’intersse al 2,5%.