Mercati

DOW JONES REPORT: ANALISI TITOLI DEL 20091217

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Analisi Tecnica dei Mercati Finanziari
DOW JONES REPORT

Giovedì, 17 dicembre 2009
SOTTO LA LENTE:
Coca Cola – Possibile pausa a 55-56

Coca Cola (PC 58.42 USD – 27/11/09 div. 0.41 USD)

A inizio marzo 2009 il titolo ha toccato un minimo a quota 37.44, dopodiché ha avviato il forte rally, tuttora in corso, che ha condotto le quotazioni in prossimità di 60 dollari.

Per le prossime settimane: l’impostazione rimane positiva, sebbene nell’immediato sia possibile un consolidamento sopra 55-56. Finché il titolo rimane sopra quest’area di supporto sono possibili estensioni della salita a testare la resistenza a 60-62, con estensioni a 64-65.
L’ipotesi rialzista verrebbe meno in caso di rapida discesa al di sotto di 55. Segnali di progressivo indebolimento sotto 52.

Analisi a cura di: Giorgio Sogliani

Nella prima pagina forniamo un aggiornamento su Coca Cola, che ha un’impostazione positiva ma è vicino a una resistenza rilevante.

Come sempre, se avete richieste, proposte, commenti, sarete i benvenuti.

Buona lettura

Il prossimo aggiornamento sarà effettuato giovedì 7 gennaio 2009
Auguri di Buone Feste a Tutti!

3M (PC 81.72 USD – 19/08/09 div. 0.51 USD)
Dopo un consolidamento fra 55 e 62, il titolo ha avviato una decisa salita che ha condotto le quotazioni al test della resistenza statica a quota 82 dollari.
Per le prossime sedute: nell’immediato potrebbe esserci una pausa sopra 78/79 dollari, ma l’impostazione rimane positiva, con la possibilità di nuove salite a testare la fascia di resistenza a 85-88.
Segnali di indebolimento sotto 73, poco probabile al momento, con possibili ulteriori correzioni verso 70.

AT&T (PC 27.52 USD – 07/10/09 div. 0.41 USD)

Da agosto scorso le quotazioni stanno effettuando un movimento laterale fra 25 e 28, resistenza testata nelle sedute più recenti.
Per le prossime settimane: è probabile una correzione e un consolidamento in prossimità di 26.00/50, prima di una ripresa della salita con obiettivo 30.
Segnali di indebolimento sotto 25, con il rischio di discese a 22.50/23.00.

Procter & Gamble (PC 62.16 USD – 21/10/09 div. 0.44 USD)
Il rally partito a marzo 2009 ha portato il titolo da 44 a 63.50 circa nelle ultime settimane.
Per le prossime settimane: il titolo dovrebbe consolidare sopra 59 dollari prima di proseguire la sua salita con obiettivo quota 66.
Indebolimento delle pressioni a rialzo al di sotto di 58, con possibili correzioni a 54/55.

Boeing (PC 55.13 USD – 05/08/09 div. 0.42 USD)
La correzione di giugno scorso ha ricondotto il titolo in prossimità di 40 dollari, dove sono tornati gli acquisti, che hanno riproposto il test della resistenza a quota 53/55.
Per le prossime settimane: rimangono possibili nuovi spunti a rialzo con obiettivi 60 e quindi 68/70.
Attenuazione delle pressioni a rialzo in caso di discese confermate al di sotto di 47, con possibile correzione a 39/40.

General Electric (PC 15.69 USD – 04/05/09 div. 0.10 USD)
Dopo la salita a quota 17.50, nel settembre scorso, il titolo ha avviato una correzione verso la resistenza precedentemente superata, a 14.20/50, per poi risalire e consolidare sopra 15.00/30
Per le prossime settimane: è probabile che si definisca un movimento laterale fra 14.20/50 e 17.50.
Un ritorno al di sotto del supporto statico a quota 14.20/50, avvierebbe invece una rapida correzione a testare 13 e quindi 12.20.

Merck (PC 37.75 USD – 02/09/09 div. 0.38 USD)
Il movimento a ‘fondo arrontondato che caratterizza da mesi il titolo ha condotto le quotazioni in prossimità della resistenza a 38-40.
Per le prossime sedute: è probabile una pausa sopra 34/35 prima di nuovi spunti rialzisti e del tentativo di superamento di 38-40, area sopra la quale si proporrebbe il test della resistenza statica a 45 dollari.
Debolezza in caso di discesa confermata sotto 32, che riproporrebbe il test di 29.

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Legenda

I dati relativi ad indici di Borsa, titoli azionari ed obbligazionari, commodities, valute, derivati sono forniti da information provider quali: Bloomberg, e-Signal, Il Sole24Ore, STB.

Le analisi effettuate non si configurano come consulenza e non devono intendersi come una sollecitazione all’investimento o all’attività di trading ma come un servizio di informativa finanziaria standard. I livelli di supporto, resistenza ed i prezzi obiettivo sono individuati esclusivamente applicando i criteri, le metodologie ed i dettami di pertinenza dell’analisi tecnica dei mercati finanziari, con un orizzonte temporale di breve periodo.

I risultati (guadagni o perdite) – qualora indicati – relativi a questo servizio si riferiscono ai dati storici ed a quanto avvenuto fino alla data della sua elaborazione e pertanto non sono indicativi di risultati futuri. Salvo diversamente specificato, sono considerati al lordo di commissioni, competenze ed oneri a carico dell’utente che decida di effettuare attività di compravendita degli strumenti finanziari oggetto del servizio stesso.

***
La rotazione e la scelta dei titoli analizzati nel presente report ha il solo scopo di garantire la periodica copertura dei valori mobiliari che compongono l’indice di riferimento.

Note terminologiche:

Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.