Giovedì, 6 settembre 2007
SOTTO LA LENTE:
VERIZON – In congestione sotto la resistenza
Boeing (PC 41.95 USD 08/08/07 div. 0.35 USD)
Nel maggio del 2006 le quotazioni hanno avviato un movimento rialzista che ha spinto le quotazioni da 30.00 a 44.00 (+46% circa). Negli ultimi mesi abbiamo assistito a una fase di consolidamento fra 40.00 e 44.00.
Per le prossime settimane: è probabile che prosegua il movimento laterale sopra quota 40.00. Un forte segnale rialzista si avrà in caso di superamento della resistenza a 44.00, che aprirebbe la strada a nuove salite con primi obiettivi 46.00 e 49.00 e quindi, a tendere, 51.00 e 55.00. Il quadro si indebolirebbe in caso di violazione del supporto a 38.00, cui potrebbe seguire una discesa a testare 36.00 e 34.00.
Analisi a cura di: Giorgio Sogliani
Questa settimana ci occuperemo di 6 titoli il cui peso all’interno del DJIA è pari a circa il 16 %.
Abbiamo dedicato la prima pagina ad Verizon, in congestione al di sotto di una resistenza chiave.
Come sempre, se avete richieste, proposte, commenti, sarete i benvenuti.
Buona lettura.
Il prossimo aggiornamento sarà effettuato il 20 settembre 2007.
Citigroup (PC 46.00 USD 02/08/07 div. 0.54 USD)
Da inizio giugno a metà agosto il titolo ha effettuato una ripida discesa da 55.50 a 45.50, cui è seguito un rimbalzo a V e un consolidamento sopra 45.50.
Per le prossime settimane: è probabile la prosecuzione del consolidamento sopra 45.00/50 e al di sotto di 50.00/51.00.
Positivo un ritorno sopra 50.00, che proporrebbe il test di 53.00 e quindi di 56.00.
Wal Mart (PC 42.45 USD 12/12/07 div. 0.22 USD)
Da metà 2005 il titolo si muove fra 42.00 e 52.00, senza direzionalità. Nelle ultime settimane le quotazioni si sono portate in accelerazione in prossimità del supporto chiave a 42.00.
Per le prossime settimane: le quotazioni stanno tentando di consolidare nuovamente sopra 42.50/43.00, rendendo possibile un rimbalzo verso 45.00/46.00.
Positivo, ma poco probabile, un ritorno sopra 47.00, con conseguente salita a testare 50.00.
AT&T (PC 39.73 USD div. 06/07/07 div. 0.355 USD)
Dopo il test di 42.00 il titolo ha perso spinta rialzista, avviando poi una discesa a 36.50, dove sono tornati gli acquisti.
Per le prossime sedute: è probabile un consolidamento sopra 38.00 e al di sotto di 41.00. Il superamento di 41.00 avvierebbe una rapida salita a testare 43.00/44.00.
Indebolimento sotto 38.80, con rischio discese a 36.00.
General Motors (PC 31.07 USD 15/08/07 div. 0.25 USD).
Da metà 2006 il titolo si muove all’interno dell’ampio intervallo 29.00 e 38.00, livello intermedio 33.00.
Per le prossime sedute: probabile prosecuzione del consolidamento sopra 30.00 e al di sotto di 33.00
Positivo un ritorno sopra 33.00, con spazi di salita verso 35.0/36.00.
Hewlett Packard (PC 50.10 USD 09/10/07 div. 0.08 USD)
La rapida discesa verso la mm a 200 gg, in transito a 43.00/50 è stata seguita da un nuovo impulso riazista a con obiettivo 51.00/52.00.
Per le prossime sedute: è probabile una contenuta correzione e un consolidamento in prossimità di 49.00, prima del test di 51.00/52.00.
Coca Cola (PC 53.69 USD 12/09/07 div. 0.34 USD)
Il movimento a rialzo avviatosi nel 2006 ha progressivamente portato il titolo al di sopra della resistenza chiave a 53.00.
Per le prossime settimane: è possibile la prosecuzione del consolidamento in prossimità di 53.00/54.00, prima di nuove salite a 57.00 e quindi 60.00.
L’eventuale violazione di quota 51.00 segnalerebbe un’attenuazione delle pressioni a rialzo, con possibile correzione a testare 48.00.
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LEGENDA
Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.
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