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DOW JONES REPORT: ANALISI TITOLI 20060914

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SOTTO LA LENTE:
ALCOA – Aumenta il rischio ribassista

Alcoa (PC 28.06 USD 02/08/06 div. 0.15 USD)
Riprendiamo e aggiorniamo le analisi già effettuate ad agosto. Da fine 2005, il titolo sta formando una composita figura ribassista a Testa & Spalle, caratterizzata da Spalle doppie e da una Testa a doppio massimo (ossia a forma di M), come si può notare dal grafico.

Per le prossime sedute: la recente violazione del supporto chiave a 28.00 (seguita da una rapida discesa a 27.00 e da un movimento di ritorno verso il supporto violato) ha fatto aumentare le probabilità di una prossima discesa con obiettivi 26.00 e quindi, a tendere, 23.00/24.00
Il rischio ribassista si attenuerebbe solo in caso di ritorno sopra 30.50, che potrebbe consentire una salita a testare 32.00/50.

Analisi a cura di: Giorgio Sogliani

Questa settimana ci occuperemo di 6 titoli il cui peso all’interno del DJIA è pari a circa il 31 %.

Come sempre, se avete richieste, proposte, commenti, sarete i benvenuti.

Buona lettura.

Il prossimo aggiornamento sarà effettuato giovedì 5 ottobre

Altria (PC 82.87 USD 02/08/06 div. 0.50 USD)
Il sostenuto movimento a rialzo avviatosi a quota 70.00 lo scorso giugno ha portato le quotazioni in prossimità di 85.00, dove sono prevalse le vendite.
Per le prossime settimane: la tenuta di quota 81.00 dovrebbe consentire nuovi spunti a rialzo verso 85.00 e 90.00.
Un’attenuazione delle pressioni a rialzo si avrebbe al di sotto di 79.00.

IBM (PC 82.29 USD 08/08/03 div. 0.30 USD)
La salita avviatasi lo scorso luglio ha condotto il titolo da 73.00 a 82.50.
Per le prossime settimane è probabile un consolidamento sopra 80.00, prima di nuove salite verso 85.00.
Al di sotto di 79.00, si avrebbe una correzione più marcata con obiettivo 77.00/78.00, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti.

Boeing (PC 74,96 USD – 09/08/06 div. 0.30 USD)
Le discese degli ultimi mesi hanno condotto le quotazioni da 89.00/90.00 a 72.00/73.00, dove si è avviato un tentativo di consolidamento.
Per le prossime sedute: probabile prosecuzione del tentativo di stabilizzazione del quadro tecnico, con le quotazioni che dovrebbero consolidare fra 72.00/73.00 e 79.00/80.00.
Solo sopra 80.00 si avrebbe però un nuovo segnale positivo per le settimane successive.
Negativa la violazione confermata di 72.00, che spingerebbe le quotazioni verso 66.00.

Exxon (PC 65.34 USD – 10/08/06 div. 0.32 USD). Da giugno a fine agosto scorsi, il titolo è passato da 57.00 a 71.00, dopodiché ha avviato un movimento laterale e quindi una correzione verso 64.00.
Per le prossime sedute: è probabile un consolidamento sopra 64.00 e sotto 70.00.
Le pressioni rialziste potrebbero riprendere spinta al di sopra di 70.00, con obiettivo 75.00.
L’eventuale violazione di 64.00 segnalerebbe l’avvio di una correzione più profonda, verso 59.00

3M (PC 73.60 USD – 23/08/06 div. 0.46 USD)
A maggio si è avviato un movimento a ribasso che ha progressivamente condotto le quotazioni da 88.00 a 67.00.
Per le prossime settimane: probabile completamento del rimbalzo verso 75.00/76.00, dove sono attese nuove vendite, seguite da un consolidamento sopra 70.00.
Negativa la violazione di 67.00, poco probabile al momento, che spingerebbe il titolo a testare il supporto a 60.00.

Caterpillar (PC 66.51 – 18/07/06 div. 0.30 USD)
Il titolo sta tentando di consolidare sopra 65.00 da giugno scorso.
Per le prossime sedute: il superamento di 70.00 potrebbe avviare un rally verso 75.00/76.00.
Il quadro tecnico si deteriorerebbe pesantemente in caso di ritorno al di sotto di 65.00, con il rischio di correzioni a testare quota 60.00 e quindi 55.00/56.00.

I servizi disponibili

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LEGENDA
Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a ‘balzo’ verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.

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