SOTTO LA LENTE
EASTMAN KODAK
le opportunità di un ampio movimento laterale
Negli ultimi quattro anni, Eastman Kodak (PC 29.81 usd) ha subìto una progressiva discesa, che ha portato le quotazioni in prossimità dei 20 dollari, obiettivo dell’ampio movimento distributivo fra 55.00 e 90.00 che aveva caratterizzato gli anni 1996-2000.
Da inizio 2004, il titolo ha avviato un movimento di consolidamento al di sopra di quota 24.00, portandosi recentemente al test della trendline ribassista in transito a 30.00/50.
Previsioni: anche se per le prossime sedute non è da escludere una correzione verso 28.50, il consolidamento degli ultimi mesi e le recenti salite sembrano preludere a un rally verso 32.00. Il superamento di quest’ultima resistenza segnalerebbe la ripresa del movimento laterale fra 24.00 e 40.00 che aveva già caratterizzato il periodo 2002-2003. Negativa un’eventuale violazione del supporto a 24.00, che avvierebbe una rapida discesa verso 20.00.
In termini di Relative Performance nei confronti del Dow Jones IA (paniere da cui però il titolo è fuoriuscito a inizio aprile 2004), si può notare nel grafico il miglioramento che ha caratterizzato il titolo negli ultimi tre mesi.
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Du Pont De Nemours (PC 42.40 USD)
E’ da circa due anni che il titolo sta effettuando un movimento di riaccumulazione fra 35.00/36.00 e 45.50/46.50.
Per le prossime sedute, sono possibili nuove salite con obiettivo 44.00/44.50
Il superamento di 46.50 aprirebbe finalmente la via per il test di 50.00/51.00.
Il quadro tecnico si indebolirebbe in caso di nuova violazione del supporto a quota 41.50/42.50, cui seguirebbe una discesa verso 40.00 e 38.00.
Exxon (PC 46.58 USD)
Negli ultimi mesi, la salita delle quotazioni è proseguita senza pause, proponendo come obiettivi 48.00 e quindi 50.00. Nell’immediato è però possibile una temporanea correzione verso 45.00.
Il quadro tecnico fornirebbe segnali di debolezza solo in caso di una discesa al di sotto del supporto a quota 42.00, eventualità poco probabile al momento.
Boeing (PC 52.83 USD)
Il movimento rialzista che caratterizza il titolo da inizio 2003 ha recentemente portato le quotazioni al di sopra della resistenza 51.00/52.00.
Per le prossime sedute appare probabile un rally con obiettivo quota 55.00, dove sono attese nuove vendite. Solo a superamento quest’ultimo livello si aprirebbero ulteriori spazi di salita verso 60.00.
Le spinte rialziste si attenuerebbero al di sotto di 48.00.
Verizon (PC 39.88 USD)
Il titolo sta effettuando un ampio movimento laterale (35% circa) fra il supporto chiave a 31.00/50 e la resistenza a 44.00/45.00, con livelli statici intermedi a 34.00 e 40.00. Nelle ultime settimane abbiamo visto il titolo portarsi verso il test della resistenza a quota 40.00.
La recente congestione fra 38.50 e 40.00 sembra preludere a un rally con obiettivi 42.00 e 45.00.
Il quadro tecnico si indebolirebbe in caso di discesa al di sotto di 36.00, poco probabile al momento.
JP Morgan Chase (PC 36.43 USD)
Da circa sei mesi il titolo si sta muovendo in una banda compresa fra 35.00 e 40.00. Nelle ultime settimane le quotazioni si sono portate verso la parte alta di tale banda.
Per le prossime sedute, appare possibile il superamento della resistenza a quota 40.00, che proporrebbe il test del livello chiave a 43.00.
Nuovo indebolimento in caso di violazione del supporto a 37.00, con conseguente discesa a 35.00.
Pfizer (PC 32.20 USD)
Nella prima parte del 2004 abbiamo visto una prolungata fase di congestione fra 34.00 e 39.00. La successiva violazione del supporto a quota 34.00 ha determinato una rapida discesa verso 31.00, dove si è avviato un rimbalzo tecnico.
Finché il titolo si mantiene al di sotto di 34.00 rimane il rischio di una nuova discesa verso 29.50/30.00, dove dovrebbero tornare gli acquisti.
Occorrerà attendere un ritorno sopra 34.00 prima di vedere nuove spinte a rialzo con obiettivo 38.00.
Home Depot (PC 37.20 USD)
Da settembre 2003 il titolo si muove all’interno di una banda laterale compresa fra 32.00 e 38.00, con livello intermedio a 35.00.
Per le prossime settimane è possibile una salita a testare la resistenza a 38.00, dove sono attese prese di beneficio.
Il quadro tecnico si indebolirebbe in caso di violazione di quota 35.00, con conseguente ritorno verso 32.00.
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