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DOW JONES REPORT: 280405

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AIG
Possibile rimbalzo ma quadro molto debole

Nella seconda metà del 2004 American International Group (PC 51.85 usd) ha avviato una rapida discesa verso il supporto a quota 55.00, evidenziando un brusco deterioramento del quadro tecnico.
A metà ottobre scorso si è però avviato un movimento a ‘V’ che ha ricondotto le quotazioni verso l’area di resistenza a 66.00/68.00 e quindi a 73.00. A inizio 2005 dove sono però tornate con forza le vendite, che hanno condotto le quotazioni verso 50.00.

Per le prossime settimane il quadro tecnico appare molto deteriorato, con il rischio di nuove discese verso 44.00/45.00, sebbene nell’immediato sia possibile un rimbalzo tecnico verso 55.00/57.00.

Analisi a cura di: Giorgio Sogliani

Citigroup (PC 47.05 USD)
Dopo la salita che ha condotto a quota 50.00 a metà febbraio scorso, sono prevalse forti vendite, che hanno riportato il titolo in accelerazione al testo di 44.00.
Nelle ultime settimane si è avviato un rimbalzo verso 47.00, dove sono attese prese di beneficio e un movimento di consolidamento fra 45.00 e 48.00/49.00.
Il quadro tecnico rimane ancora a rischio e l’eventuale violazione anche del supporto chiave a 42.00 farebbe riprendere le pressioni al ribasso, con il rischio di discese verso 38.00 e quindi 34.00.

Coca-Cola (PC 42.82 USD)
Dopo le discese che hanno caratterizzato il periodo 1998-2003, il titolo ha avviato un tentativo di consolidamento al di sopra di 37.00/38.00.
Per le prossime sedute rimane probabile un movimento di consolidamento fra 40.00/41.00 e 46.00.
Il quadro tecnico si indebolirebbe nuovamente al di sotto di 40.00, con conseguente discesa a testare il supporto chiave a 37.00/38.00.

Home Depot (PC 36.03 USD)
Il titolo ha effettuato un movimento fra 32.00 e 38.00 da fine 2003 a settembre 2004, dopodiché, con il superamento di quota 38.00 si è portato in prossimità della resistenza statica a 45.00. A fine 2004 si è però avviata una pesante correzione che ha recentemente portato il titolo in prossimità di 35.00.
Per le prossime sedute è probabile un consolidamento sopra 35.00 e quindi un rimbalzo verso quota 38.00.
Per vedere un primo segnale di stabilizzazione del quadro tecnico occorrerà però attendere un ritorno al di sopra di 39.50.

Honeywell Int. (PC 36.36 USD)
Da dicembre 2003 il titolo sta effettuando un movimento laterale all’interno di un canale laterale di ampiezza pari a circa il 23%, compreso fra il supporto a 31.00 e la resistenza a 39.00. Negli ultimi mesi le quotazioni si sono portate più volte in prossimità di 39.00/40.00, dopodiché si è avviata una correzione verso il supporto statico a 35.00.
Per le prossime sedute è probabile un movimento di congestione fra 35.00/36.00 e 39.00.
Il quadro si deteriorerebbe in caso di discesa al di sotto del supporto a 35.00, con conseguente discesa verso 33.50 ed estensioni verso il basso a 32.00.

JP Morgan Chase (PC 35.50 USD)
Il titolo ha effettuato da agosto 2004 a febbraio 2005 un movimento laterale fra 36.00/50 e 40.00/41.00.
Nel marzo scorso, la violazione del supporto a 36.00 ha avviato un movimento a ribasso verso l’area di supporto statico a 33.50/34.50, dove si è avviato un rimbalzo con obiettivo 36.00.
Per le prossime sedute, il quadro appare debole e l’eventuale nuova violazione di 33.50/34.50 avvierebbe nuove discese verso 31.50/32.00.
Un segnale di stabilizzazione si avrà solo quando si verificherà un consolidamento sopra 37.00.

General Motors (PC 26.96 USD)
Le recenti pesanti vendite hanno portato le quotazioni al di sotto del supporto chiave a quota 30.00, determinando una discesa che ha raggiunto gli obiettivi indicati a 28.00 e 25.00.
Per le prossime sedute è probabile un tentativo di consolidamento al di sopra di 25.00, con possibili rimbalzi verso 28.00/29.00.
Il quadro tecnico rimane comunque pesantemente deteriorato, con il rischio di nuove discese verso 21.00/22.00.

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LEGENDA

Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.

PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.

momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.

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