DOW JONES REPORT
Giovedì, 28 agosto 2008
SOTTO LA LENTE
VERIZON – AGGIORNAMENTO
Prosegue il consolidamento
Verizon (PC 34.71 USD – 08/07/08 div. 0.43 USD)
Nelle ultime settimane abbiamo assistito a un consolidamento nella ristretta banda compresa fra 33 e 36 dollari.
Per le prossime sedute: se le quotazioni si mantengono sopra 34 dollari, aumentano le probabilità di un rally con primo obiettivo 35 e quindi 37/38. La situazione rimane al momento ancora debole e l’eventuale violazione di quota 33 spingerebbe rapidamente le quotazioni verso 30.
Per avere un chiaro miglioramento del quadro tecnico occorrerebbe comunque un ritorno sopra 40, al momento ancora poco probabile, che potrebbe aprire la via a un robusto rally a testare 42, 44 e 45/46
Analisi a cura di: Giorgio Sogliani
Questa settimana ci occuperemo di 6 titoli il cui peso all’interno del DJIA è pari a circa il 22 %.
Nella prima pagina analizziamo Verizon, in fase di prolungato consolidamento.
Come sempre, se avete richieste, proposte, commenti, sarete i benvenuti.
Buona lettura.
Il prossimo aggiornamento sarà effettuato giovedì 25 settembre 2008.
JP Morgan (PC 37.47 USD – 01/07/08 div. 0.38 USD)
La discesa da 50 a 29 che ha caratterizzato il titolo da maggio a metà luglio, è stata seguita da un deciso rimbalzo a V verso 43, dove sono prevalse le vendite.
Per le prossime settimane: è probabile l’avvio di un movimento di congestione tra il supporto a 36 e la resistenza a 43, con livelli intermedi a 38.50 e 40.50.
Nuovo deciso peggioramento sotto 32.00, con il rischio di rapide discese a testare 30.00 e quindi 28.00.
Exxon (PC 80.83 USD – 11/08/08 div. 0.40 USD)
Da metà giugno 2007 a fine luglio 2008 abbiamo assistito a un movimento laterale compreso fra 77 e 95. Nelle ultime settimane si è verificata la violazione di 77 e una discesa a testare quota 75.
Per le prossime settimane: il quadro si ulteriormente indebolito, con il rischio di nuove discese a 73 e 70, sebbene nell’immediato sia possibile un movimento di ritorno (pull-back) a 82/83.
Miglioramento al di sopra di 85, poco probabile al momento.
Disney (PC 31.74 USD – 05/12/07 div. 0.35 USD)
Le discese da maggio a metà luglio 2008 hanno condotto le quotazioni da 35.00 a 28.50, dove si è avviato un rally a testare 33.00.
Per le prossime sedute: se le quotazioni riescono a mantenersi sopra 31.00/31.50 sono probabili nuove risalite a 34.00 e quindi a 35.00/50.
Nuovo indebolimento sotto 30.00 con rischio di rapida discesa verso 28.00/50, poco probabile al momento.
J&J (PC USD 71.38 – 22/08/08 div. 0.46 USD)
Da inizio 2005 a inizio agosto 2008 il titolo ha effettuato un ampio movimento di congestione caratterizzato da minimi progressivamente ascendenti e da massimi sostanzialmente allineati a quota 69.00/70.00, Nelle ultime settimane le quotazioni si sono portate sopra 70.00, per poi consolidare sopra tale resistenza.
Per le prossime settimane: è probabile l’avvio di un movimento a rialzo con primi obiettivi 73.00 e 75.00/76.00.
Indebolimento al di sotto di 66.00, con probabile ritorno a testare 64.00 ed eventuali estensioni a ribasso verso 62.00.
General Electric (PC 28.41 USD – 19/06/08 div. 0.31 USD)
Finio a metà luglio 2008 il titolo ha proseguito la discesa che lo ha caratterizzato da ottobre 2007, portandosi in prossimità di quota 26.00, per poi avviare un consolidamento e un rally a testare 29.00/30.00.
Per le prossime settimane: il quadro tecnico rimane molto debole, sebbene nell’immediato sia possibile un consolidamento sopra 27.00/28.00 e una prosecuzione del rally avviatosi a metà luglio 2008, con obiettivi 30.00 e 31.50.
Al di sotto di 26.00, nuove accelerazioni verso 25.00 e 23.50.
Caterpillar (PC 70.77 USD – 17/07/08 div. 0,42 USD)
Se osserviamo l’andamento del titolo da metà 2006 notiamo un movimento laterale compreso fra 60.00 e 87.00, con le ultime settimane caratterizzate da una fase di congestione nella banda 68.00-72.00.
Per le prossime settimane: è possibile l’avvio di un rally con primo obiettivo 75.00 e quindi, a tendere, 80.00.
Nuovo indebolimento con la violazione confermata 66.00, con obiettivi 63.00 e 60.00.
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LEGENDA
Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.
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Certificazione degli analisti
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