Dove investire: Brasile, Cina e India scalzano gli Stati Uniti

di Redazione Wall Street Italia
21 Settembre 2010 16:16

Gli Usa sono scivolati dal primo al quarto posto nella classifica dei luoghi preferiti su cui investire. Da un sondaggio di Bloomberg (il Bloomberg Global Poll) emerge che nel terzo trimestre 2010 i mercati in via di sviluppo di Brasile, Cina e India sono diventati piu’ attraenti per i 1408 tra analisti e trader interpellati. L’idea e’ che nel prossimo anno questi paesi possano garantire ritorni piu’ interessanti.

Tre mesi fa gli Usa erano in testa alla graduatoria. La maggiore economia al mondo batte pero’ i paesi industrializzati all’interno della classifica. L’economia americana “e’ insostenibile e questo gioca un ruolo cruciale nella percezione generalizzata”, ha detto Eric Kraus, chief strategist per Ptkritie Brokerage House a Mosca, tra gli intervistati.

“Credo che gli Usa torneranno in carreggiata, ma non nei prossimi 6-12 mesi”, ha aggiunto un altro intervistato, Thomas Knudsen, trader per PW Supply & Trading a Copenhagen.

Due terzi del campione crede che la Fed adottera’ misure straordinarie come l’acquisto di titoli di stato entro fine anno. Il 65% degli intervistati e’ convinto che una simile mossa non sosterra’ l’economia Usa. Uno su sei crede che l’economia americana stia comunque migliorando. Il 45% la crede stabile, un altro 37% e’ convinto che la situazione si stia deteriorando.

Il 71% vede positivamente il presidente della banca centrale Ben Bernanke, su rispetto al 67% di giugno. Il governatore ha ottenuto il maggiore punteggio tra otto leader a livello globale tra cui il presidente Obama, la cancelliera tedesca Merkel e il governatore della Bce Trichet.