(Teleborsa) – Il CdA di DMT ha esaminato ieri nuove opzioni strategiche del gruppo che si svilupperanno secondo Precise linee guida. Innanzi tutto, è prevista la creazione di valore a livello di business unit; DMT considererà la separazione dei propri asset in tre business unit, ovvero: torri Broadcast, torri Telecom e terreni di proprietà. Quest’ultima business unit potrebbe essere oggetto di un’operazione di “sale e lease-back” dei terreni di proprietà. Struttura del capitale: parte del ricavato derivante dalla menzionata operazione sarà utilizzata da DMT per una eventuale remunerazione degli azionisti attraverso un dividendo straordinario ovvero per operazioni di riacquisto di azioni proprie, che il Consiglio ritiene significativamente sottovalutate secondo ogni metrica valutativa. Poi, è prevista la creazione di valore derivante dal posizionamento strategico. Nel mercato odierno ove IPO di importanti portafogli di torri non ne rifletterebbero adeguatamente il valore, DMT, in qualità di unico operatore europeo quotato, rappresenta l’unica ed importante realtà quotata e può quindi rappresentare una piattaforma per quelle società che vogliono valorizzare appieno i loro portafogli attraverso possibili operazioni di fusione. “Riteniamo sia giunto il momento opportuno per esplorare nuove opzioni strategico-finanziarie che possano portare ad un incremento di valore per gli azionisti di DMT”, commenta il Presidente e AD Alessandro Falciai. “A seguito della dismissione del business tecnologico all’inizio di quest’anno, e il conseguente positivo processo di ristrutturazione del Gruppo, DMT è ormai un business stabile con importanti flussi di cassa. Pertanto abbiamo deciso di avviare un’analisi generale di alternative tese a creare valore. Tali opportunità comprendono tra l’altro la separazione della divisione Broadcast da quella Telecom in modo che ogni divisione, in base alle proprie peculiarità, possa esplorare le proprie alternative strategiche in maniera indipendente. L’asta di assegnazione di nuove frequenze per la trasmissione digitale, che potrebbe aprire il mercato italiano a nuovi operatori, offre importanti opportunità di crescita per il portafoglio Broadcast. DMT ritiene che il collo di bottiglia per potenziali nuovi entranti sia la capacità di copertura territoriale ed il nostro portafoglio di torri Broadcast è l’unico asset indipendente che assicura una copertura a livello nazionale. Quindi, la separazione delle torri Broadcast in una distinta entità deve essere attentamente analizzata. In seguito alla separazione, saranno valutate partnership commerciali a lungo termine, joint-ventures, operazioni di cessione e/o cambio di controllo, o altre opportunità in accordo alle linee guida che il CdA ha discusso oggi per la crescita di valore per gli azionisti.”