Deutsche Telekom ha annunciato ieri sera a mercati chiusi che taglierà il dividendo 2001 del 40% da €0,62 a €0,37 e che non è in grado di rispettare per quest’anno il piano di riduzione del debito a €50 miliardi.
Il colosso telefonico tedesco ha infatti ammesso che sarà costretto a far slittare al 2003 il piano.
Il direttore finanziario di Deutsche Telekom Ag, Karl-Gerhard Eick, ha comunicato che le spese in conto capitale del gruppo relative al 2002 e 2003 ammonteranno a €9 miliardi.
Eick ha aggiunto che il debito netto salirà a “poco meno di €67 miliardi nel primo trimestre”. All’inizio dell’anno il debito netto ammontava a €62,1 miliardi.
L’operatore telefonico tedesco prevede di registrare una crescita annuale del Margine operativo lordo (Mol) pari al 10-15% ogni anno fino al 2004.
Tra le notizie negative che stanno influenzando l’andamento del titolo alla borsa di Francoforte, c’è anche quella che riguarda la quotazione della divisione di telefonia mobile T-Mobile.
Non ci sarà collocamento almeno fino a dopo il primo semestre del 2002, ha fatto sapere il gruppo, certamente dopo che saranno migliorate le condizioni di mercato.