ROMA (WSI) – Il famoso designer e architetto Daniel Libeskind, figlio di due ebrei polacchi sfuggiti all’Olocausto e proprietario del museo ebraico a Berlino, al Salone del mobile a Milano ha descritto la sua casa a New York, dando poi anche alcuni consigli ai giovani architetti italiani.
RaiNews 24, che lo ha intervistato, ha riportato le sue parole: “Oggi giorno, con la popolazione mondiale sempre più in aumento la cosa fondamentale è vivere in case piccole. Lo spazio è un fattore fondamentale. Al centro della costruzione di una casa ci dev’essere l’essere umano, che è l’animo della casa”.
Il discorso poi è passato al governo italiano, e se gli si chiede un consiglio su come fare nuove costruzioni, Libeskind ha le idee chiare: “Assumete architetti creativi, in grado di pensare, perché il mondo é in costante cambiamento. Non riproducete cose già vista, ma guardate alla vostra tradizione”.
