Il settore del lusso potrebbe attraversare una delicata fase di alleanze e intrecci, nell’ambito della guerra tra Luis Vuitton e Gucci.
Così si interpreta la mossa di Bernard Arnault di far entrare Diego Della Valle, numero uno di Tod’s, nel Consiglio di amministrazione di Lvmh.
Il presidente della società francese ha precisato: “L’ingresso di Della Valle in cda non implica automaticamente che la quota di Luis Vuitton in Tod’s (attualmente al 3,5%) sarà destinata ad aumentare”.
La mossa di Arnault, che lo scorso anno ha acquisito il 25,5% di Prada per €295 milioni, si inserisce in una precisa strategia: quella di aumentare la propria influenza sul mercato del lusso italiano e contrastare il marchio Gucci.
Nei mesi scorsi ci fu un feroce scontro tra Arnault e Pinault Printemps, insieme ai vertici di Gucci, per spingere Lvmh a vendere la quota di Gucci detenuta.
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