Società

Daniele Capezzone aggredito in strada con un pugno in faccia nel centro di Roma

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Aggredito con un pugno in faccia da parte di uno sconosciuto. Protagonista suo malgrado della vicenda è stato il portavoce del Pdl, Daniele Capezzone. L’episodio, secondo quanto confermato telefonicamente dallo stesso Capezzone, è avvenuto nei pressi della sede del partito, in via dell’Umiltà. “Ora non posso aggiungere altro – spiega il portavoce del Pdl – mi stanno sottoponendo ad accertamenti medici”.

Immediato l’attestato di vicinanza a Capezzone dal gruppo parlamentare Pdl alla Camera. “Esprimiamo una totale solidarieta’ a Daniele Capezzone aggredito in via Umilta’e rileviamo – denuncia il capogruppo Pdl Fabrizio Cicchitto- che l’atmosfera peggiora sempre di più a causa dell’esistenza di uno squadrismo di sinistra che accentua col passare del tempo la sua arroganza e la sua aggressivita’. Il noto network dell’odio sta producendo effetti nefasti sempre più’ visibili”.

Il segretario del Partito democratico ha espresso la propria solidarietà e quella del partito a Daniele Capezzone per l’odiosa aggressione subita. “Questi atti – ha detto Bersani – sono gravi. I responsabili vanno subito individuati e perseguiti.”

Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti, portavoce del Premier Silvio Berlusconi, esprime solidarietà a Daniele Capezzone “per l’ignobile aggressione di cui è stato oggetto”. “Purtroppo questo gesto è la conferma di un clima di violenza insopportabile nella politica italiana, aggiunge Bonaiuti. “Non basta – aggiunge di suo il ministro per l’Attuazione del Programma di Governo, Gianfranco Rotondi – la solidarietà a Capezzone. La continua tensione della politica porta il Paese a diventare un’arena. E chi va in televisione va protetto, c’è poco da gridare alla casta l’alternativa è questa qui”. “Daniele Capezzone – fa eco la ministro Vittoria Brambilla- è stato aggredito per strada a pochi passi dalla sede romana del Pdl. C’è chi fa propaganda di odio e non perde occasione per segnare a dito il nemico. Ecco gli effetti nefasti di questa campagna”.