Roma – Via libera dai tecnici della Commissione europea, Bce e Fondo monetario internazionale, la cosiddetta “troika”, al versamento di una nuova tranche di aiuti alla Grecia. Si tratta di circa 8 miliardi di euro che in realtà Atene attendeva nelle scorse settimane, ma sui quali i paesi dell’area euro avevano puntato i piedi a seguito di un evolversi del quadro delle finanze pubbliche elleniche meno positivo di quanto concordato.
L’Eurogruppo aveva così stabilito di rinviare le decisioni sul versamento di questa nuova rata di aiuti a dopo il parere della troika. Oggi i tecnici hanno espresso parere favorevole al versamento dei fondi a “inizio novembre”.
Tuttavia, gli obiettivi di bilancio della Grecia per il 2011 non sono piu’ raggiungibili. Lo afferma la troika. “Il raggiungimento degli obiettivi di bilancio per il 2011 – si legge in un comunicato – non sono piu’ raggiungibili, parzialmente a causa di un ulteriore calo del Pil, ma soprattutto per lo slittamento sull’implementazione di alcune misure concordate”.
“La recessione – aggiunge la troika – e’ stata piu’ aspra delle attese a giugno e ora la ripresa e’ attesa solo a partire dal 2013. Non ci sono al momento segnali di un miglioramento nella fiducia degli investitori, in parte perche’ le riforme non hanno raggiunto quella massa critica necessaria a far migliorare il clima”. Comumnque, fa poi notare la troika, le esportazioni hanno iniziato a risalire rispetto ai livelli minimi, supportate anche da una dinamica moderata del costo del lavoro.
Per il 2012, la troika ritiene che “le misure addizionali annunciate dal governo, in aggiunta all’implementazione di alcuni aggiustamenti nel medio termine sulla strategia di bilancio, saranno sufficienti a riportare il programma di bilancio in linea e assicurare il raggiungimento dell’obiettivo del deficit a 14,9 miliardi”, Per il 2013-14, invece, la troika ritiene che “misure aggiuntive saranno necessarie per raggiungere gli obiettivi stabiliti.