(Teleborsa) – Dal 18 giugno chi acquista un elettrodomestico o materiale elettronico può consegnare le proprie apparecchiature non più funzionanti al negozio in cui effettua l’acquisto. Ci sarà quindi uno scambio “uno contro uno” con i negozianti, che provvederanno al corretto smaltimento dei vecchi elettrodomestici senza costi aggiuntivi per i cittadini. Lo prevede il decreto n. 65 dell’8 marzo 2010, in vigore dal 19 maggio ed operativo 30 giorni dopo. Si eviterà così il fenomeno dell’abbandono indiscriminato di apparecchiature, ancora diffuso, con evidenti vantaggi per l’ambiente. Il decreto, inoltre, garantisce procedure agevolate per l’attività di raccolta e il trasporto dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche effettuata dai rivenditori,dai manutentori e dagli installatori autorizzati dai costruttori.