NEW YORK (WSI) – Entro cinque anni tutti i malati di cancro avranno a disposizione il Dna del proprio tumore, in pratica il codice genetico. E’ quanto prevedono alcuni ricercatori britannici, sottolineando che tale scoperta renderà più semplice per i dottori la somministrazione della cura più adatta per tenere sotto controllo la malattia. Si tratta dunque di un passo importante verso la trasformazione di alcuni tipi di cancro da malattia mortale a malattia cronica.
Tale tecnica – secondo i ricercatori presso l’Istituto di Ricerca sul Cancro di Londra – potrebbe allungare l’aspettativa di vita dei malati terminali da pochi mesi fino a un decennio in condizioni di salute relativamente buone. “Certo, il nostro obiettivo è la cura del cancro, ma per le persone con malattia avanzata si tratta di un passo avanti importante in grado di garantire un periodo di sopravvivenza molto più a lungo”, ha detto Alan Ashworth, direttore generale dell’istituto londinese.
“Il cancro appare spesso nelle persone anziane, e se siamo in grado di tenerli in vita per un periodo abbastanza lungo tanto che la morte sarà causata da altre ragione, allora stiamo trasformando il cancro in una malattia cronica“.
