Economia

Crisi, primo trimestre ancora nero per macchine movimento terra

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(Teleborsa) – Per le macchine movimento terra nel primo trimestre è ancora crisi con un calo delle vendite in Italia del 17% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Corale il giudizio delle aziende del comparto: gli incentivi alla rottamazione sono andati solo in minima parte al settore. “Sul risultato ancora negativo del primo trimestre – dichiara Enrico Santini, presidente di Unacea – ha pesato anche l’effetto attesa nei confronti degli incentivi per le macchine movimento terra. La beffa è che una volta approvato il provvedimento, il mercato non se ne è minimamente giovato. I motivi sono molti: in primo luogo il nostro settore è stato penalizzato dall’arbitrario accoppiamento con le macchine agricole, un mercato disomogeneo rispetto alle macchine movimento terra per clientela, dimensioni e struttura distributiva, che ha esaurito la stragrande maggioranza delle risorse stanziate. Il provvedimento è stato dunque congegnato male per i nostri mezzi e il Ministero dello Sviluppo Economico non ha fornito i dovuti chiarimenti”. “Fin qui – aggiunge Franco Invernizzi (New Holland – Gruppo Fiat), vicepresidente di Unacea – alle aziende di macchine movimento terra sono andate solo briciole nonostante la crisi drammatica del nostro settore. È stata persa un’occasione per rinnovare il parco, renderlo più sicuro e meno inquinante”.