New York – Anche l’industria dei fast food accusa la crisi? Stando ai risultati del colosso americano McDonald’s, sembra proprio di sì. Le vendite nei ristoranti aperti da almeno un anno sono scese infatti per la prima volta in dieci anni: per la precisione, nel mese di ottobre, il caso è stato dell’1,8%. L’ultima volta che il fatturato è sceso è stato dieci anni fa circa, nel 2003.
Le vendite comparate – questo il nome del fatturato che si riferisce ai punti vendita aperti da almeno un anno – sono calate -2,2% sia negli Stati Uniti che in Europa. In Asia, Medio Oriente e Africa, la flessione è stata del 2,4%.
Don Thomposon, amministratore delegato del colosso, ha motivato la performance con le “sfide del mercato di oggi” e con la crisi economica.
Tuttavia, secondo diversi analisti, è possibile che McDonald’s si sia cullata negli allori, visto che da anni rimane la catena di ristoranti numero uno al mondo. “In un settore che non sta crescendo molto, non possono continuare ad andare avanti allo stesso ritmo” con cui sono andati avanti per anni”, ha detto Nick setyan, analista presso Wedbush Securities.
