La tragedia greca comincia a preccupare anche la Casa Bianca. Stando a fonti bene informate, raccolte a New York e riprese dalla Tv MSNBC, Barack Obama ha chiamato personalmente al telefono la recalcitrante Angela Merkel, chiedendo al Cancelliere tedesco di spicciarsi ad approvare il pacchetto di salvataggio per Atene. Il presidente degli Stati Uniti sa cosa significa un “bailout”, avendone fatto approvare dal Congresso l’anno scorso uno kolossal “made in America” da oltre $700 miliardi, per scampare all’emergenza della crisi finanziaria e recessione. Obama sa anche che i mercati non ci vanno tanto per le spicce: il gioco, lecito perche’ consentito, e’ proprio punire chi non e’ lesto ed efficiente.
Per cui la Germania – non la Grecia e neppure gli altri paesi PIIGS – sta ricevendo pressioni da tutte le parti. Il Fondo Monetario Internazionale vuole agire subito, Obama ora chiede che non si perda tempo; Spagna, Portogallo e Italia sono pronte, ognuna ovviamente incrociando le dita sperando di non essere nel mirino.