
Bangkok – Listini asiatici in calo, con la debolezza dell’euro che pesa sul sentiment degli investitori e soppianta l’ottimismo sulle attese di un miglioramento del mercato del lavoro negli Stati Uniti, dopo che gli ultimi dati sembravano suggerire un’economia Usa in forze. Euro a $1,2781.
Dal fronte Europa in giornata atteso il dato sulla fiducia dei consumatori, che dovrebbe registrare un calo ai minimi da oltre due anni a dicembre. Attese in calo anche le vendite al dettaglio di novembre nella regione, così come gli ordinativi alle fabbriche tedesche.
Occhio sul fronte Usa anche ai dati sul lavoro. Secondo le stime raccolte da Bloomberg a dicembre sarebbero stati creati 155.000 posti, rispetto ai 120.000 di novembre.
All’indice Shanghai Composite della Cina non basta il leggero rialzo che sembra registrare in giornata. Il listino sembra impostato per chiudere la nona settimana di fila in rosso.
Asia: indice Dow Jones Asian Titans in calo (-0,84%). Nikkei (-1,16% in chiusura), Seul (-1,11%), Sydney (-0,83%), Hong Kong (-1,24%), Shanghai (+0,27%), Singapore (-0,33%).
Commodities: Wti ($101,53, -0,28%), Brent ($112,58, -0,14%), oro ($1.626,40, +0,39%), argento ($29,26, -0,12%), rame ($3,4405, +0,41%).
Valutario: Euro contro il dollaro a $1,2781 (-0,04%), contro lo yen giapponese a ¥98,70 (+0,01%), contro il franco svizzero a CHF 1,2189 (+0,09%), contro la sterlina a GBP 0,8246 (-0,08%). Dollaro/yen a ¥77,21 (+0,12%).
Futures sull’indice S&P500 in calo di 2,5 punti (-0,20%) a 1.270,50. Rendimenti dei Treasury a 10 anni in ribasso di 1 punto base all’1,986%.
“L’Europa continuerà a guidare il mercato con i risultati delle aste dei bond”, ha detto a Bloomberg Belinda Allen, analista investimenti senior per Colonial First State Global Asset Management a Sydney. “I mercati vengono tuttavia supportati dalle notizie che giungono riguardo l’economia Usa”.