Economia

Creval, acquisito controllo Banca della Ciociaria

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(Teleborsa) – Ottenute tutte le prescritte autorizzazioni delle Autorità competenti, è stato perfezionato in data odierna – a seguito dell’esercizio della corrispondente opzione call da parte del Credito Valtellinese – l’acquisto di n. 902.573 azioni della Banca della Ciociaria S.p.A., corrispondenti al 15% circa del capitale sociale, per un corrispettivo di circa 17 milioni di euro. Per effetto di detta operazione, la partecipazione del Credito Valtellinese nella Banca della Ciociaria è aumentata dal 38% al 53% circa, quota che ne consente l’inserimento nel gruppo Creval a conclusione di un ampio progetto di collaborazione strategica tra le due banche e i gruppi che ad esse fanno capo, intrapreso nel 2005 e principalmente volto a rafforzare il presidio territoriale della banca laziale attraverso lo sviluppo di sinergie di tipo commerciale ed operativo. La Banca della Ciociaria – fondata nel 1913 – ha sede a Frosinone e attualmente dispone di una rete operativa di quindici sportelli nelle province di Frosinone, Latina e Roma. Annovera 90 collaboratori e, a fine 2009, totalizza crediti verso clientela per 69,6 milioni di euro, 419,1 milioni di raccolta globale e un patrimonio netto pari a 47,1 milioni di euro. L’inserimento di una nuova banca nel Gruppo Credito Valtellinese consentirà di rafforzare ulteriormente la presenza territoriale nel Centro Italia, e nel contempo alla Banca della Ciociaria di confermarsi, nelle aree di radicamento storico, quale operatore di riferimento per le famiglie, le PMI, gli industriali, gli artigiani, i professionisti e le istituzioni no profit. Nell’ambito del progetto di collaborazione strategica intrapreso a partire dal 2005, l’ingresso della Banca nel Gruppo Creval rende altresì operativi nuovi accordi commerciali e di partnership tra il Gruppo Creval e alcuni soci privati di Banca della Ciociaria, aventi ad oggetto la collaborazione nei settori del recupero dei crediti non performing, dell’erogazione di prestiti personali non finalizzati e dell’acquisizione e realizzo di cespiti immobiliari a tutela di ragioni creditizie.