Il livello massimo di crescita Pil e’ stato toccato a giugno e le attese per fine 2010 sono per una tenuta poco sotto i livelli gia’ raggiunti.
“Osservando la forza degli ultimi dati disponibili – spiega l’agenzia – combinata con il miglioramento delle posizioni finanziarie dei privati,vediamo un crescente numero di motivi per prevedere una crescita solida seppure al di sotto dei livelli registrati”.