(Teleborsa) – “I dati diffusi oggi dalla BCE sull’accesso al credito delle PMI italiane nel 2009 corrispondono perfettamente a quelli rilevati dalla Confapi; più del 30% dei nostri associati ha infatti segnalato maggiori difficoltà nei rapporti con gli istituti bancari”, commenta Paolo Galassi, Presidente di Confapi (120 mila aziende, 2,3 milioni di addetti). “Anche se dall’inizio dell’anno abbiamo notato una restrizione del credito meno intensa, il clima resta di incertezza perché, se da un lato la situazione è migliorata, dall’altro gli effetti della crisi hanno determinato un inevitabile peggioramento dei rating delle aziende”. “La moratoria su Basilea 2, aggiunge Galassi, assieme alla riduzione del carico fiscale, costituirebbe una buona base per la ripresa economica del Paese, in quanto restituirebbe liquidità nelle casse delle piccole e medie imprese manifatturiere”.
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